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Il nostro caseificio

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Il tipico quadrifoglio impresso sulla crosta attesta l'origine della forma:

al centro c'è il numero che identifica il nostro caseificio, in alto la sigla della provincia ed in basso le lettere DOP (Denominazione di Origine Protetta)

Disegno intro

A Genola, in provincia di Cuneo, territorio dalla prestigiosa tradizione nel mondo del latte, si trova il moderno caseificio della Latte Alberti per la produzione del Grana Padano DOP. Quello autentico si fa solo con latte proveniente da zone specifiche dell’area padana, che risponde a particolari requisiti di freschezza e di qualità. Il latte Alberti li rispetta tutti, e da quasi 40 anni le nostre forme portano impresso il marchio del Consorzio di Tutela.

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La sigla o “casello” che identifica sulla superficie di ogni singola forma la nostra produzione è CN911.

Fiore all'occhiello della Latte Alberti, il Grana Padano DOP rappresenta la produzione più prestigiosa dell’azienda: una squisita eccellenza italiana, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Dalla raccolta del latte alla stagionatura, ad ognuna delle nostre forme dedichiamo la massima cura, una grande passione e tutta l’esperienza acquisita dalle maestranze in oltre trent'anni di attività: soltanto così saremo soddisfatti dei risultati del nostro lavoro e sicuri che le nostre forme si potranno distinguere.

Alberto Alberti, presidente del Caseificio Alberti con il figlio Matteo, amministratore delegato: seconda e terza generazione della famiglia Alberti

Intervista

Risponde il Dott. Alberto Alberti

Presidente del Caseificio Alberti

Clicca sui pallini per leggere le 9 domande

1. QUANDO È NATO IL CASEIFICIO ALBERTI?

Le origini del nostro caseificio con sede a Genola (CN) risalgono al 1971. Inizialmente, lo stabilimento serviva esclusivamente per la raccolta del latte dalle numerose aziende agricole locali. Oggi come allora, la nostra sede piemontese continua a garantirci la principale materia prima, con la quale confezioniamo ogni giorno il latte fresco a Pontedassio (IM). Soltanto successivamente – per far fronte alla quantità crescente di latte raccolto in campagna – lo stabilimento divenne anche un vero e proprio caseificio: nel settembre del 1983, il CASEIFICIO ALBERTI entrò ufficialmente a far parte del Consorzio di Tutela del Grana Padano, avviando così la produzione del prestigioso formaggio a Denominazione d’Origine Protetta".

2. PERCHÉ LA SCELTA DI GENOLA, IN PROVINCIA DI CUNEO?

"Nel corso degli anni ’60 – con la progressiva scomparsa della produzione di latte nelle vallate dell’imperiese – mio padre dovette pensare a nuove soluzioni per assicurare l’adeguata materia prima alla propria azienda, che aveva fondato vent’anni prima e che, viceversa, stava rapidamente espandendosi. Genola, comune che si trova a pochi chilometri da Fossano, aveva tutti i requisiti ideali per realizzare un centro di raccolta, grazie alla sua posizione baricentrica rispetto al grande comprensorio della provincia di Cuneo: un territorio vocato da sempre alla migliore produzione lattiera. E tutto ciò anche ad un passo dal ponente ligure, ad appena 120 chilometri dalla nostra sede imperiese".

3. QUALI ASPETTI CONTRADDISTINGUONO LA ZONA GEOGRAFICA DOVE HA SEDE IL CASEIFICIO ALBERTI?

"Questa zona geografica ha, per sua natura, caratteristiche climatiche e geologiche ottimali per la produzione di latte e per la produzione casearia: le vicine Alpi sono infatti molto preziose sia perché assicurano abbondante acqua attraverso numerosi corsi d’acqua superficiali e falde acquifere sotterranee che irrigano i campi di mais, sia perché garantiscono una buona ventilazione, importante specialmente nei mesi estivi. La zona della Pianura Padana dove ci troviamo – e dove si trovano quindi le aziende agricole che ci conferiscono il latte – si caratterizza anche per un’altitudine media compresa fra i 350 e i 400 metri sul livello del mare. Le caratteristiche naturali di questo territorio favoriscono così il benessere animale e, di conseguenza, anche la qualità del latte prodotto".

4. LA PRODUZIONE IN PIEMONTE DI GRANA PADANO, UNA LUNGA TRADIZIONE: CON QUALI PROSPETTIVE?

"La produzione di Grana Padano ha una lunga tradizione in Piemonte. D'altronde è proprio qui che nasce la Pianura Padana: da un punto di vista geografico, qui ci troviamo infatti alle origini della zona di produzione del Grana Padano, il nostro caseificio dista appena 60 chilometri dalla località di Pian del Re, dove si trova la sorgente del fiume Po. Per il Piemonte – una fra le regioni italiane più ricche per specialità enogastronomiche uniche al mondo – il Grana Padano DOP rappresenta una fra le produzioni tipiche di maggior prestigio. Per il futuro, il nostro impegno è semplicemente quello di continuare a produrre la massima qualità possibile: il modo migliore, l’unico che conosciamo, per valorizzare il latte che producono i nostri conferenti e il lavoro dei nostri collaboratori. Così, con questi valori, per numero di forme prodotte il CASEIFICIO ALBERTI è diventato il principale caseificio piemontese di Grana Padano".

5. DA DOVE PROVIENE IL LATTE RACCOLTO DAL CASEIFICIO ALBERTI?

"Il latte proviene esclusivamente da allevamenti moderni e selezionati. Conosciamo personalmente tutti gli allevatori che producono il nostro latte, sappiamo esattamente cosa mangiano le loro bovine e controlliamo costantemente il latte raccolto, perché sia davvero di qualità: il latte destinato a Grana Padano proviene esclusivamente da produttori piemontesi circostanti il caseificio".

6. PERCHÉ IL LATTE RACCOLTO È COSÌ INDICATO PER PRODURRE GRANA PADANO?

"Per produrre Grana Padano è importante che il latte sia freschissimo, che provenga quindi da allevamenti vicini al caseificio. Ed è anche necessario che tutti gli allevamenti siano sottoposti al controllo del CSQA, che verifica la buona e corretta alimentazione delle bovine in base a quanto stabilito dal disciplinare di produzione della DOP Grana Padano".

7. QUANTO LATTE OCCORRE PER PRODURRE UNA FORMA DI GRANA PADANO?

"Per ogni forma occorrono circa 500 litri di latte crudo. Attraverso un moderno affioratore – un grande serbatoio costruito apposta perché il latte possa scremarsi parzialmente – il latte viene decremato in modo del tutto naturale. Il Grana Padano è infatti ottenuto da latte parzialmente scremato ed è per questo consigliato nelle diete povere di grassi".

8. QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DEL GRANA PADANO PRODOTTO DAL CASEIFICIO ALBERTI?

"È un formaggio dal sapore delicato, per nulla piccante e con una crosta sottile. La pasta ha un colore bianco e uniforme. La stagionatura media è compresa fra i 13 e i 15 mesi. La conoscenza del processo produttivo e dei molti parametri che lo influenzano – conoscenza raggiunta in quasi 40 anni di attività – ci consente di produrre un formaggio che ha una qualità decisamente elevata e omogenea, nel pieno rispetto della sua natura artigianale e della tradizione".

9. QUAL È IL SEGRETO PER PRODURRE UN FORMAGGIO ECCELLENTE?

"Oltre a rispettare rigorosamente il disciplinare di produzione del Consorzio di Tutela, occorre disporre di impianti moderni e conoscere numerosi accorgimenti che si perfezionano con il tempo. Sono convinto che a fare la differenza è la passione per il proprio lavoro e il desiderio di ottenere il migliore formaggio possibile".